martedì 6 settembre 2016

Mettiamoci avanti con l'autunno: il sugolo

C'è una nota positiva che contrassegna il tramonto dell'estate e le prime fioche luci autunnali: il Sugolo!

Budino di ricetta antichissima, senza zucchero e fatto di mosto d'uva, tipico della zona di Mantova e parte dell'Emilia, per tradizione si prepara a settembre nei giorni della vendemmia e a Natale.

un profumo esagerato


Per chi non se la sentisse di aspettare fino a Natale... ecco la ricetta. Ne esistono molte versioni, ma questa è quella di famiglia, a prova di bomba.

Prima di tutto, l'uva. Nera, più dolce possibile. Gli acini vanno sgranati e schiacciati grossolanamente con le mani perché si spacchino e comincino a rilasciare il succo. In un pentolone bello capiente bisogna mettere acini e succo sul fuoco e far arrivare ad ebollizione, mescolando spesso perché non s'attacchi. Quando bolle si può spegnere, e si filtra il tutto per ottenere solo il liquido, il mosto che dev'essere di un bel viola scuro e profumatissimo. Quando si sono raffreddate si possono strizzare le bucce fra le mani, per ottenere più mosto possibile.
Sempre nel pentolone bello capiente aggiungere il mosto e la farina. Le proporzioni sono: 7/8 cucchiai di farina per ogni litro di sugo. Niente zucchero, niente di niente: c'è già tutto quello che serve. Bisogna mescolare bene con una frusta, perché non si facciano grumi, e si può mettere sul fuoco. Questa è l'unica parte un po' complicata: non bisogna mai smettere di mescolare, o succedono i disastri: si attacca il fondo o si fanno i grumi. Quando bolle è pronto!
Puoi versarlo direttamente nelle coppette (o adesso o mai più, una volta che si raffredda si solidifica e dove si trova resta), oppure anche in vasi da marmellata, dove si conserva perfettamente anche per diversi mesi.



Nessun commento:

Posta un commento